L’iniziativa dell’associazione Younited è stata lanciata la vigilia di Natale ed è già un successo. Lo scopo è quello di aiutare le persone bisognose ma anche di rinsaldare i legami di comunità.
Dopo il caffè sospeso, tradizione napoletana ormai diffusa anche in Alto Adige, e la spesa sospesa, arriva il pane sospeso. L’iniziativa è stata lanciata a Laives dall’associazione Younited la vigilia di Natale ed è già un successo.
Chi compra il pane può lasciare qualche panino, oppure 30 o più centesimi, magari rinunciando al resto, per donare un panino a un acquirente che verrà dopo di lui. Un gesto di gratuità a favore di persone bisognose, ma non solo: ne può approfittare anche chi semplicemente ha dimenticato a casa il portafoglio o chiunque passi.
Il numero di panini “sospesi” viene segnato e costantemente aggiornato su una lavagnetta. A Laives hanno aderito il Panificio Innerkofler in via Kennedy e il negozio di alimentari Dal Guerzo in via Sottomonte.
Anche questa iniziativa è un modo per animare con leggerezza la comunità rinsaldando i legami tra le persone.
L’idea è piaciuta molto e ne hanno dato notizia il quotidiano Alto Adige, ma anche servizi al TG1 nazionale (il 31.12.2019 alle ore 9.30) e al TG3 regionale in diverse edizioni.